Incontro a Sondrio - Vibo Valentia Trasgressiva

Incontro a Sondrio - Vibo Valentia Trasgressiva

Mi chiamo Elena, sono una donna di 32 anni e sono di Rovigo.
Da poco ho preso la specializzazione presso l'Università di Venezia, ma ai tempi di questa storia mi cimentavo tra un
esame e l'altro a fare fotografie, sognado di poter avere uno studio fotografico in futuro e affermarmi, utilizzando
la fotografia come una forma sdi arte.
Ai tempi ero fidanzata con un ragazzo ormai uomo mio coetaneo, con il quale avevamo assidui incontri a Ravenna, incontri clandestini,
visto che lui era fidanzato e viveva a Rimini.
La mia vita era concentrata su 3 fattori che erano il fulco centrale sul quale ruotava la mia quotidianità:
1) l'arte, sotto goni suo aspetto, che mi affascinava e che seguivo in maniera maniacale, parcecipando a molte mostre,
inaugurazioni e incontri in città come Treviso, Verona, Varese, Torino e così via.
2) gli studi, che seguivo alla perfezione e sui quali puntavo, malgrado il mio senso spiccato nei confronti di tutto
ciò che ritenevo arte e al di fuori del contesto della quotidianità.
3) gli incontri a scopo sessuale, di fatto amavo frequentare molte persone che si aprivano nei miei confronti,
raccontandomi i loro incontri o esperienzse, anche nuove, per il puro scopo di avere nuove esperienze e provare
nuovi piaceri.
Accadeva spesso, infatti, che tra un set fotografico con una mistress e un bell'uomo che si cimentava come modello,
venissi a conoscenza, davanti a una buona birra, delle loro storie, delle loro esperienze, e dei loro incontri che
inserivano nella loro quotidinianità.
Il più erano incontri trasgressivi per il puro piacere personale e del prorprio partner, dove tra una risata ironica e
la buona compagnia, si lasciavano andare raccontandomi dei loro incontri con trav o incontri con trans giorno venni a sapere che nei pressi di una cittadina nella provincia di Sondrio, venisse esposta una mostra di
principianti, il cui scopo era l'elogio a Klimt, il mio artista preferito.
Adoravo come sua opera "Il bacio".
Per molti quel quadro era una sorta di modello romantico dove un uomo e una donna si baciavano in modo appassionato
e terribilmente sexy ci vedevo una sorta di tragedia, visto che la maggior parte non sapeva che gli amanti raffigurati nell'opera
si trovavvano vicini a uno burrone, uno strapiombo, come simbolo che stava a indicare la tregedia e la debolezza dell'amore,
l' incertezza del futuro, il fausto gioco che il destino avrebbe messo a rischio.
Partii verso Sondio e, fortunatamente, arrivai prima dell'apertura ufficiale della mostra.
Questo mi permise di poter scattare liberamente tutte le foto che volevo con l'ausilio di Salvatore, un uomo di Salerno, più
grande di me e mi sembrò uno degli uomini più affascinan ti che avessi mai visto.
Le parole durarono bene poco e poco prima dell'apertura ci baciammo davanti alla mia operapreferita.
Eravamo prossimi all'apertura mentre le sue dita cercavano e si intrufolavano curiose trale mie gambe e mentre
io non potevo fare altro che godere egoisticamente del piacere che mi dava.
Qualche minuto prima dell'apertuta ufficiale, mi trascinò con sè dentro a un ripostiglio.
In quel luogo, pieno di fotograzie e di bozzi di quadri, l'odore di carta e vernici ad olio, non fece altro che scatenare
in me tutta la passione che avevo.
Mnetre le persone percorrevano la sala per la mostra, io mi ero spogliata dalla cinta in giù, ritrovandomi appoggiata
con le mano contro il muro, mentre sentivo il vigore di Salvatore cercarela tana del mio piacere, strusciando con passione
il suo cazzo contro ogni mio orifizio disponibile.
Mi prese prima dietro.
Ho sempre adorato i lsesso anale e prendendomi in quel modo non fece altro che aumentare il piacere che avrei provato
sentendolo tra le mie gambe.
Afferrai la maniglia della porta chiusa a chiave e, chinandomi ancora di più, lo sentii gemenre mentre entrava nella mia figa
con vigore e tutta la passione che aveva a disposizione.
Mnetre mi sbatteva così e mentre sentivo l' orgasmo avvicinarsi irrefrenabilmente, osservavo dalla fessura della serratura
le persone che percorrevano la sala, mentre Salvatore da dietro mi tappava la bocca, eccitandomi ancora di più.
Fu una delle migliori scopate che ebbi ai tempi
Il mio corpo devastato dai sussulti di un uomo e immersa in un rispostiglio circondata dall'odore di carta, di libri, e di opere di arte.



Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!
04/12/2017 10:55

Sergio

ahahhahahahhahahahhahahahahahhahahahahha che tavanata !!

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati